Sezione cavi LED

Domanda

Domanda del sabato sera, come tutti sappiamo bene la norna 64-8 pone la sezione minima dei cavi a 1,5 mm². 

Ora mi chiedo e chiedo ad Alessio che frequenta il C.E.I., visto che ormai l'illuminazione a LED ha di fatto conquistato il mercato elettrico ed è diffusissima, non si potrebbe modificare leggermente la norma permettendo ai soli circuiti terminali di alimentazione delle singole lampade (230 V) o dei drivers di essere connessi con cavi da 0,5 mm²o 1 mm²fatte salve le tensioni di isolamento del cavo? 

Ritengo che sia una azione anche di sostenibilità sia dei costi che dell'ambiente in quanto necessiterebbe meno materia prima e la funzionalità degli impianti non subirebbe problematiche. 

Naturalmente al QE dovremmo inserire protezioni adeguate. 

Che ne pensate?

Risposta dell'esperto

Sono anni che ormai sostengo che non abbia senso prescrivere la sezione minima di 1,5 mm²per alimentare certi componenti e quindi concordo in pieno con te.

Di fatti fra le mie battaglie al CEI c’è anche questo.

Così come c’è anche la cancellazione (o la modifica) del fatto che non si possano mettere i pulsanti sul neutro.

Molti di voi non lo hanno ancora capito o fanno finta di non averlo capito, ma nella norma c’è scritto chiaramente che non si possono installare.

Ma cosa fanno questi fenomeni? Si aggrappano al fatto che sul mercato ci sono prodotti che vanno collegati così oppure si aggrappano a pseudo interpretazioni sbagliate (purtroppo fatte anche da chi aveva una posizione tale in cui il dovere era di non affermare certe assurdità, ma tant’è).

Quindi questi installatori installano quello che gli risulta più comodo incuranti delle conseguenze che quelle determinate scelte possono portare.

 

Non ce l’ho con te Francesco, anzi tu sei fra quelli che comunque ha la voglia di fare bene.

 

Ma siccome a molti altri è più facile metterlo in culo che metterlo in testa, invece di ribadire continuamente che a seguito di una perizia su certe installazioni c’è il serio rischio di perdere tutta l’autorità che l’elettricista si è creato negli anni, sto cercando di far modificare tutti questi aspetti farlocchi nella norma. Non so se ce la farò, ma almeno ci provo.

 

Nel frattempo avete la possibilità di evitare di fare cagate semplicemente facendo un po’ di formazione fatta per il verso invece di continuare ad andare avanti con il sentito dire o di ascoltare i produttori di materiale che tanto vogliono solo vendervi le loro robe incuranti del fatto che poi la vostra installazione sia davvero a norma oppure no.

 

E come sempre concludo rinnovando i miei complimenti ai ragazzi del Circolo Elettricisti illuminati, che si stanno dando davvero da fare per portare la loro professionalità al livello successivo gettando le basi per creare quell'autorità che li farà spiccare fra la massa.