Luci di emergenza condominio
Domanda
Ciao Alessio Piamonti, ho un quesito da porre in merito all'illuminazione di sicurezza da installare in un condominio.
Stiamo realizzando un impianto elettrico in un edificio civile (esclusivamente ad uso abitativo) di altezza pari a 20 metri. Il perito che si occupa della progettazione delle parti comuni, richiede l'installazione di una lampada di emergenza ad ogni piano, in prossimità degli sbarchi ascensori. Ritiene, sempre il perito, che l'installazione di queste luci sia un obbligo normativo.
Gli ho chiesto se poteva indicarmi la norma e mi ha risposto che l'avrei trovata sulla guida blu "Edifici civili". Sulla guida blu in questione, viene segnalata l'obbligatorietà, soltanto nel caso in cui l'edificio fosse più alto di 32 metri.
Andando a cercare qualche altro riferimento normativo/legislativo, ho trovato nella legge "Regole di sicurezza e installazione degli ascensori elettrici", al punto 7.6 la seguente dicitura:
7.6. "Illuminazione degli accessi e segnalazione di stazionamento "
7.6.1. "L'illuminamento naturale o artificiale, a livello del pavimento in prossimità della porta di piano, deve essere non minore
di 50 lux in modo che un utente possa vedere che cosa gli si presenta quando apre la porta di piano per entrare in cabina, anche in caso di mancanza di illuminazione di questa. "
Non discuto l'utilità delle luci di emergenza o il buon senso del perito, vorrei solo capire meglio se questo obbligo esiste oppure no.
Mi scuso se non sono riuscito ad essere un po’ più conciso nella descrizione e ne approfitto per ringraziarti dell'utilissimo progetto che stai portando avanti e per porti i miei più cordiali saluti.
Risposta dell'esperto
Prima di tutto ti ringrazio per le belle parole che hai speso sul nostro progetto che mi fanno davvero molto piacere ?
Veniamo al tuo quesito.
Per gli edifici di altezza inferiore a 32m non conosco una norma che imponga di installare sempre e comunque l’illuminazione di sicurezza.
D’accordissimo che sia utile metterla a prescindere ma non mi risulta vi sia una norma che la imponga senza aver quantomeno effettuato prima un'analisi dei rischi (che ricordo non essere un compito che spetta all'elettricista).
Chiedi al perito di indicarti l’articolo e la norma di riferimento così, se esiste, la impariamo tutti quanti.
Inutile invece che ti indichi un libro in cui questo riferimento non c’è.
