DICO per modifiche e diri per esistente
Domanda
Buongiorno Alessio Piamonti sono stato chiamato per preventivare il rifacimento dell'impianto elettrico nella cucina oggetto di opere murarie e controllo del restante impianto elettrico dell'appartamento non soggetto a opere murarie.
A prima vista le prese hanno tutte gli alveoli protetti e dispongono del filo di massa gv, così come i punti luce.
All'interno dell'appartamento non è presente un centralino ma esiste una protezione m.t. diff. a valle del contatore nel piano interrato.
Non avendo il cliente nessuna certificazione pensavo di redigere una di.ri. per gli ambienti non soggetti a modifiche e una di.co. per gli impianti che andremo a realizzare nella cucina.
Il cliente vuole ridurre al minimo la spesa e non vorrebbe effettuare opere murarie per predisporre il centralino.
A parte la scomodità di andare al piano interrato in caso di intervento del dispositivo di protezione, vi è l'obbligo di installare il centralino d'appartamento?
Ringrazio anticipatamente per la tua risposta.
Risposta dell'esperto
La scelta di fare la DIRI per l’impianto esistente e la DICO per l’impianto nuovo è assolutamente la più corretta Gianni.
Riguardo al quadro dell’appartamento, non vi è nessun obbligo di rispettare le dotazioni minime impiantistiche in questo caso in quanto è palese, dalla tua descrizione, che non si applichi il capitolo 37 della norma CEI 64-8.
Inultile dire che il quadro in casa offre una comodità migliore rispetto a quello a valle del contatore.
Ne approfitto per riportare un commento ad un post sul gruppo Facebook Il Professionista Elettrico in cui si parlava di montanti e relative protezioni per i luoghi ordinari.
[L'interruttore a valle del contatore]
https://www.facebook.com/ilprofessionistaelettrico/posts/2500994976794745
[Quando serve il differenziale a protezione del montante]
https://www.facebook.com/ilprofessionistaelettrico/posts/2740516769509230?__tn__=-R
[L'interruttore generale]
https://www.facebook.com/ilprofessionistaelettrico/posts/2714434642117443?__tn__=-R
[Quadro contatori unico nel condominio: ammesso o cagata pazzesca?]
https://www.facebook.com/ilprofessionistaelettrico/posts/2795839023977004?__tn__=-R
Video spiegazione sull’uso del differenziale in assenza di masse:
https://youtu.be/gjr3Gai57Jc
In questo video sfato i miti errati tramandati di generazione in generazione e che non moriranno mai, come il fatto che se ci sono 2 montanti nello stesso tubo, allora ci vuole per forza il differenziale a monte. NON E’ VERO!
.
Secondo punto: come dimensionare il montante.
In primis, se vuoi poter prelevare 6kW ti serve un interruttore generale non inferiore a 32A.
Se poi lo metti da 40A è ancora meglio visto che il contatore ti permette un prelievo tranquillamente fino al 40% in più della potenza nominale come avevo spiegato in questo video
https://youtu.be/jFQTWWuxQpg
.
Ovviamente dovrai scegliere un cavo idoneo. Come si scelgono i cavi?
In questo post c’è un breve riepilogo:
https://www.facebook.com/groups/513800165491904/permalink/984286831776566/
.
Hai oltre un’ora di materiali gratuiti che puoi leggere/visionare.
Se poi vuoi approfondire ulteriormente c’è sempre il nostro sito www.ilprofessionistaelettrico.itPer chi non avesse tempo adesso, visto che tra un po’ potrà essere spaparanzato sotto l'ombrellone e i clienti potrebbero lasciarlo in pace, si potrebbe sfruttare parte del tempo libero per aumentare la propria professionalità