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Case di legno

Domanda

Buongiorno a tutti,

vorrei ringraziare Alessio Piamonti per tenerci costantemente aggiornati mediante i tanti metodi che ci mette a disposizione.

Avrei un quesito:

 

da qualche tempo, nella mia zona, nei villaggi vacanza e nei campeggi, stanno costruendo case in legno con le varie stanze (cucina/sala, camerette da letto, bagno ecc…).

Però non possono superare una certa metratura che se non ricordo male, dovrebbe essere attorno ai 50/60 m².

 

La mia domanda è: serve comunque il progetto? 

 

Inoltre, se l’impianto elettrico si sviluppa totalmente nelle pareti di cartongesso, deve essere comunque considerato un luogo MA.R.C.I.? 

Grazie

Antonio A.
Risposta dell'esperto

Antonio è un piacere ricevere i tuoi ringraziamenti. Vuol dire che apprezzi ciò che faccio ?

Veniamo ora alla risposta al tuo quesito.

Il DM 37/08 all’art. 5 comma 2 lettera D stabilisce chiaramente che nei luoghi a maggior rischio in caso di incendio (MARCI) sia necessario il progetto a firma del tecnico abilitato, indipendentemente dalla superficie, dalla potenza impegnabile, ecc.

Occorre quindi capire cosa siano questi luoghi MARCI.

Finché non verrà pubblicata la nuova edizione della norma CEI 64-8 vale quanto ho indicato in questo articolo, cliccando di seguito.
 


Ricordo che da questo è possibile scaricare una guida gratuita che spiega, in soldoni, come realizzare gli impianti elettrici in case in legno (c'è anche un breve video).


Anche se non ho 14.000 ore di formazione alle spalle, ho creato una guida essenziale che, almeno fino alla fine dell’anno, è senz’altro valida. È gratuita.

Poi con la pubblicazione della nuova norma CEI 64-8 cambieranno diverse cose e sarà mia premura apportare gli aggiornamenti necessari.



Con tutta probabilità, se il legno sarà rivestito di materiale non combustibile e gli impianti non saranno incassati nel legno, non sarà più da considerare luogo a maggior rischio in caso di incendio.


Vedremo.

 

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