SPEDIZIONE GRATUITA sopra i 30 € e versamento anche con BONIFICO

SELV PELV

Domanda

Buongiorno, 

 la sorgenti trasformatori di sicurezza PELV o FELV, a quale normativa di prodotto fanno riferimento? 

Grazie

Francesco D. F.
Risposta dell'esperto

Quando si parla di bassissima tensione, ovvero fino a 50 V in AC e fino a 120 V in DC, possiamo individuare 3 differenti sistemi:
 

➡️ SELV: Safety Extra low voltage (Bassissima tensione di sicurezza)
 

➡️ PELV: Protective Extra low voltage (Bassissima tensione di protezione)
 

➡️ FELV: Functional Extra low voltage (Bassissima tensione di funzionamento)


 

Per realizzare un circuito SELV o PELV servono alcuni requisiti. Visto che parli di trasformatori, il requisito che questi devono avere è che siano trasformatori di sicurezza ovvero dei dispositivi che al secondario hanno una tensione non superiore a 50 V AC e che tra il primario e il secondario vi sia un doppio isolamento (o un isolamento rinforzato) in modo che un guasto sul circuito a 230 V non si ripercuota ad es. sul circuito 12 V.

 

La differenza tra il circuito SELV e PELV è che il primo ha i poli del secondario del trasformatore di sicurezza isolati da terra mentre nel secondo un polo è messo a terra.


 

Il FELV ti consiglio di non usarlo per tutta una serie di motivi che non riesco a descrivere in un semplice commento (magari seguirà un post).


 

Il trasformatore di sicurezza deve rispondere alle norme di prodotto che sono le CEI EN 61558.

Le corrispondenti CEI sono quelle del comitato tecnico 96, ad esempio la CEI 96-3 (EN 61558-1) che è la norma generale e la CEI 96-7 (EN 61558-2-6) che è quella specifica per i trasformatori di sicurezza.


 

✅ Ne parlo nel corso LA CORRETTA SCELTA E INSTALLAZIONE DEI DISPOSITIVI ELETTRICI NEI QUADRI che sarà a breve di nuovo disponibile cliccando qui.


 

Cover

2.2