Coperchi su parete in legno

Domanda

Buongiorno Alessio, 

normativamente parlando, è possibile certificare un impianto elettrico dove le cassette di derivazione non hanno i loro tappi copri cassetta avvitati sulle scatole, ma bensì sull’asola dell’armadio a muro creato da un falegname? 

 

Mi spiego meglio: ho ultimato un impianto elettrico poco prima che cominciasse il lockdown del marzo 2020 ed avevo lasciato le cassette derivazione incassate nel muro con i propri tappi avvitati. Il mio cliente vive all’estero e quindi vista la situazione abbiamo rimandato la consegna dell’appartamento e la relativa certificazione. 

Alcuni giorni fa ho fatto un sopralluogo nell’appartamento per controllare il lavoro svolto in vista della consegna ed effettuare delle verifiche. Ecco la sorpresa: i falegnami incaricati hanno realizzato successivamente degli armadi a muro in legno e di loro iniziativa hanno deciso di svitare i tappi, aprire un’asola sul fondo dell’armadio e riavvitarci sopra il tappo lasciando tra questo e la scatola uno spazio vuoto di circa 2/3 cm.

 

Ovviamente io e il cliente non sapevamo nulla. È stata una loro libera decisione. 

Non sono così sicuro che sia possibile certificare l’impianto in questa maniera. Chiedo quindi un tuo parere normativo.

 

Grazie.

Risposta dell'esperto

Ho visto anche io Alessandro delle situazioni come quella da te descritta. Nel mio caso avevano addirittura fatto i coperchi delle scatole in legno come puoi vedere dalla foto che allego…

Ma veniamo a noi.

Il problema di fondo che emerge dalla tua descrizione è che si configura una cavità di struttura e per di più con una sorta di parete in materiale combustibile.

Se l’impianto lo hai strutturato per un classico incasso in parete non combustibile come è normale che sia, ce n’è abbastanza perché si configuri un’installazione fuori norma.

Quando si ha a che fare con cavità di strutture, sono infatti necessari alcuni accorgimenti installativi come indicato nell’art. 422 della norma CEI 64-8 relativamente alla prova di resistenza al filo incandescente di 850°C, o in base alla tabella 52C relativa alla scelta dei conduttori e dei cavi in funzione dei tipi di posa, o in base all’art. 751.04.2.6 se li consideriamo alla stregua di un luogo a maggior rischio in caso di incendio...

Bisogna quindi procedere alla rimozione dei coperchi installati sugli armadi e ripristinarli sulle scatole o in alternativa i coperchi possono rimanere sul legno ma devono essere anche sulle scatole